Informazioni su FOOD-Y
Gli alti livelli di spreco alimentare sono il risultato diretto di un sistema alimentare industriale insostenibile, fondato su un meccanismo di spreco e sovrapproduzione, che tratta il cibo come una merce. Le cause dello spreco alimentare sono molteplici, in quanto lo spreco alimentare avviene a diversi livelli, dal campo alla tavola e lungo tutta la catena di approvvigionamento. Pertanto, per affrontare il problema dello spreco alimentare è necessario intervenire in tutte queste fasi e agire sia sulla prevenzione che sul riutilizzo degli sprechi alimentari inevitabili. La prevenzione dello spreco alimentare richiede un approccio olistico che consideri il sistema alimentare come un insieme complesso e interconnesso di pratiche agricole, economiche, sociali e culturali.
L'ispirazione per questo progetto è data dalle inadeguate opportunità offerte ai giovani di sviluppare le competenze pratiche necessarie per essere cittadini attivi e responsabili. Attualmente, il 17,6 % delle persone di età compresa tra i 20 e i 34 anni nell'UE nel 2020 non aveva né un lavoro né un'istruzione e formazione (NEET). Molti di coloro che ottengono un impiego scoprono che la realtà del lavoro è ben al di sotto delle loro ambizioni e visioni. Spesso è necessario migliorare i percorsi affidabili di istruzione e formazione verso un'occupazione di qualità. Non esistono opportunità adeguate per fare esperienza pratica delle competenze necessarie per operare in un ambiente multiagenzia e in rapido cambiamento, nonostante l'elevata domanda del mercato del lavoro per tali capacità. Nel complesso, l'istruzione spesso non riesce a fornire le competenze essenziali per l'occupazione. Per questo motivo, il progetto FOODy aumenterà le competenze imprenditoriali dei giovani e li motiverà a trovare soluzioni innovative ai problemi di spreco alimentare nella loro comunità.
Le attività proposte nel programma FOODy offriranno un nuovo modo di costruire la partecipazione attiva dei partecipanti e di accrescere la loro fiducia, migliorando al contempo le competenze in materia di occupabilità, utilizzando questioni reali legate ai problemi di spreco alimentare della loro comunità.
I partner baseranno le attività sulla predisposizione dei giovani all'innovazione e sulla loro capacità di cogliere le tendenze emergenti, in modo che possano avviare nuove iniziative per ridurre o prevenire gli sprechi alimentari nelle loro comunità.